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L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi

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Vettese, Angela 45 occorrenze

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teofania, ma con garbata naturalezza. Era concepita per avere al contempo l’aspetto sacrale e simpatetico che compete a un’entità come la Madonna

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spirito, che è stata centrale da Aristotele a Sant’Agostino, da San Tommaso a Hegel, risulta dissolta. La strada era già stata aperta, del resto, dal

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Anni di studi sull’era postcoloniale ci hanno insegnato che non dobbiamo ragionare in termini di relazioni centro-periferia: il mondo sta diventando

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occidentale, con un ritardo di almeno un ventennio dovuto alla chiusura in cui il paese era precipitato al tempo della rivoluzione culturale. Questa

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carriera artistica era emigrare in uno dei paesi dell’Europa dell'Ovest o negli ambitissimi Stati Uniti. Pensiamo a un esule come Ilya Kabakov, che

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, tranne l’ultima che era rappresentata dall’esposizione finale a Kassel, rifletteva su un concetto chiave del dialogo tra l’Occidente e il resto del

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stesso critico Clement Greenherg. Perché allora aiutarli, in un clima che era quello maccartista della caccia alle streghe comuniste? Allo scopo di

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Weiwei era stata offerta (e in un primo tempo accettata) la co-progettazione dello stadio maggiore, insieme agli svizzeri Herzog e De Meuron.

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dovuto rimuovere da una piazza di New York la scultura Tilted Arc, che gli era stata commissionata dall’amministrazione, o Claes Oldenburg, che per anni

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hanno portato i loro stessi corpi a essere sculture viventi. Nel loro primo autoritrattoperformance cantavano una nenia malinconica il cui Leitmotiv era

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’esperienza sorprendente ed estatica, nonostante si trovasse alle prese con un fenomeno naturale riprodotto. Uno degli obiettivi principali dell'artista era

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atteggiamento era del resto già stato portato alle estreme conseguenze da Bas Jan Ader che, nel 1975, si avventurò «alla ricerca del miracoloso» (In Search

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Carolee Schneemann, Valie Export, Yayoi Kusama, Ana Mendieta, in tempi in cui non era affatto scontata questa privazione di dignità, ha colpito proprio

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. Quella che un tempo era una mansione personale e manuale è diventata in molti casi un lavoro collettivo che richiede, oltre a competenze prettamente

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distanza tra opera e osservatore, abolendo il divieto del «non toccare», era già stato uno dei traguardi delle avanguardie storiche. Risale al gennaio 1910

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. L'attenzione al peso corporeo dipende dal fatto che l'artista si era ammalato di Aids quando ancora non c’erano cure per sopravvivere. Il tempo stava

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nomade che riguarda anzitutto l’artista e il suo pellegrinare (Gonzàlez-Torres, di origine cubana, era cresciuto a Porto Rico e poi si era trasferito a

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si ritiene, non era mai stata importante nell’arte dei secoli precedenti: non chiediamo a Canaletto o a Tiepolo di raccontarci le loro vicende intime

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Ciò che, secondo il teorico, accomunava queste esperienze eterogenee era, oltre a un desiderio di estremo rigore nell’esecuzione, il tentativo di

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non solo trascinati da un contesto a un altro. Un titolo era già un modo per arricchire un oggetto, del resto. Nel 1915, ad esempio, l’artista comprò

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che si era reinventato come designer pubblicitario. Tony Cragg ha raccolto oggetti trovati e frammenti di plastica colorata, ma li ha usati come

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scoperte scientifiche, alle grandi navigazioni, alle invenzioni e a ogni impresa che poteva cambiare il corso della storia. Ciò che era stato attribuito

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notte il suo nome sulla Pietà di San Pietro; prova del fatto che, durante l’esecuzione, non si era preoccupato di farlo. Oggi si comprano idee più che

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essere stata compagna della figurazione medievale, dov’era inquadrata in cartigli e vignette, riemerge, dapprima, nei collage cubisti e futuristi. Uno

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Con l’avvento dell’era digitale e della globalizzazione le nostre conoscenze hanno iniziato a muoversi in un flusso continuo che non siamo in grado

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, la cui utopia era che la cultura brasiliana potesse nutrirsi della cultura altra assorbendola, introiettandola e digerendola. Antropofagia significa

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in cui la sua vicenda era stata raccontata dal film di Lumet. L’opera insomma ci dice che la realtà può essere più debole della narrazione fittizia

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inizio a un’era nuova nel modo di concepire i confini tra vita naturale e vita artificiale. Le sperimentazioni dell’arte non sono atti gratuiti ma

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alla vita domestica che si svolgeva in un altro continente. Ma sapendo a quali ambienti corrispondevano le luci, nella «mostra» era possibile

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Come si diceva all’inizio, la pratica artistica resta dominata dal fare e dal saper fare. Ciò che Rosalind Krauss ha chiamato «era postmediale» pare

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fecero della processualità una bandiera, per la quale il comportamento era il vero punto da indagare. Nella mostra Arte Povera + Azioni Povere

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artistici. Tra i motivi del contenzioso c’era anche Uccello nello spazio, una scultura stilizzata che non sembrava raffigurare un volatile perché non aveva

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però era già stato avanzato nel 1964 dal filosofo Arthur Danto nel saggio The Artworld. In Italia una buona ricognizione su questi temi è stata

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loro corredo di contro-Salon. In entrambi i casi, si trattava di occasioni in cui veniva presentato il nuovo e da cui la vendita non era esclusa. In

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. Chambre d'amis non fu soltanto uno dei primi esempi di mostra a tappe, dove al visitatore era richiesto di intraprendere un pellegrinaggio paziente

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di Tokyo, quando viene resa pedonale e riconquistata dai passanti. In questi e altri casi l'idea di partenza era talmente personale che le opere di

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Americana. Nel 1989 la mostra Freeze, concepita da una cerchia di studenti del Goldsmiths College di Londra, il cui leader era l’intraprendente Damien

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direttamente al pubblico e ai suoi estimatori eludendo il sistema delle gallerie, tra cui spiccava la potente White Cube di Jay Jopling, che era stato

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Insieme alle collezioni aziendali è nata la figura del consulente, un critico-curatore che inizialmente era un personaggio sofisticato come lo fu

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La follia da shopaholic può portare lontano i collezionisti. Negli ultimi anni d’oro dell’Occidente, l’artista top era sottoposto a una tale

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: nata come forma effimera e transitoria, in cui la presenza fisica dell’opera era stata portata ai limiti dell’anoressia, se non addirittura del tutto

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riecheggiare l'impronta di un Rinascimento che era irrimediabilmente passato. Resta il fatto che molte persone, spesso quelle più colte in quanto non hanno

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era afflitta dall’Aids e che la sua nuova famiglia era fatta di amici scelti dopo la sua fuga da casa: quelli da lei raffigurati sono tossicomani

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a Giorgione, e una stampa di Marcantonio Raimondi con il Giudizio di Paride d’ispirazione raffaellesca. Vassilij Kandinskij era arrivato alle sue

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trascorsa a Londra per anni perché non le era concesso di ritornare a Beirut, che la geopolitica ha profondamente toccato i suoi affetti e la sua poetica.

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